LA LOCANDINA
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Francesco-Guardi-Ascensione-in-mongolfiera-Gemäldegalerie-Staatlichen-Museen-di-Berlino
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La ricetta in Rima di Antonella Barina

Feijoada veneXiana

Perché in ogni giardino

della Serenissima

c’è la pianta d’alloro

soleggiata e altissima?

Dalla storia scoprirai

che la gente normale

viveva di fagioli.

Non era così male.

Metti a bollire un chilo

di fagioli, meglio Lamon,

cipolle affettate grosse

sul fogo drento al bronzon.

Niente musetto o cotica,

niente buccia di grana.

Lento a parte il soffritto.

L’aglio rosso risana.

Due o tre foglie d’alloro

(secche, mi raccomando)

aggiungi a mezza cottura.

Peperoncino? Tanto.

Quando i fasioi xe coti,

ma a seme ancora intero,

tirane via tre mestoli,

stilla olio e aceto nero.

Frullati metà fagioli,

la zuppa puoi abbellire

con radicchio trevisan

e subito servire.

Allunga con dell’acqua

tutto ciò che ti resta.

Domani lo cuocerai

insieme con la pasta.

Feijoada português

Fasiolada venexiana,

da soli o in compagnia

fasioi na setimana.

Ma non scordar l’alloro

con cui puoi rimediare

a certi inconvenienti

che il fagiolo può dare.

Chi non ci pensa prima

dopo non si diverte,

sarà obbligo dormire

 

con le finestre aperte.

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